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| PC WORLD ITALIA - LUGLIO/AGOSTO 1997 |
SCHEDE VIDEO – HAWK 3D
DX, VIRTUAL V2 DX
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| TRE
PRODOTTI PER TUTTE LE ESIGENZE Una linea di schede grafiche 2D e 3D dal prezzo aggressivo, adatte a diverse esigenze applicative: dalla riproduzione di sequenze di video digitale, al gioco, al lavoro di ogni giorno. California Graphics ha presentato tre nuove schede video, che PC WORLD ITALIA ha subito sottoposto a test. La prima è la Hawk 3D DX, dotata del chip grafico Virge DX che rappresenta la terza generazione di questa serie di processori, in grado di gestire la memoria EDO DRAM. La memoria dinamica di tipo EDO (Extended Data Output) si differenzia dalla normale DRAM per la maggiore velocità, derivante dall’implementazione di una "cache" interna ai circuiti di memoria stessi. La quantità di memoria in dotazione alla scheda è di due megabyte, espandibili a quattro; pertanto grazie anche al RAMDAC integrato da 170 MHz, la Hawk 3D à in grado di pilotare risoluzioni che arrivano a 1.600 per 1.200 punti a 60 Hz. Come frequenze di "refresh" verticale (dato importantissimo per evitare l’affaticamento degli occhi), i valori massimi disponibili alle varie risoluzioni prevedono 85 Hz a 640 per 480, 800 per 600, 1.024 per 768 e 1.280 per 1.024 (solo con 256 colori): valori non elevatissimi, ma comunque in grado di assicurare una buona stabilità delle immagini e inoltre supportati dalla maggior parte dei monitor sul mercato. I driver forniti sono per Windows 95, Windows NT 4.0 e Autocad dalla versione 10 alla 13. Il motivo principale che può spingere un acquirente alla scelta della Hawk 3D, proposta a 199 mila lire IVA compresa, è costituito dalla massiccia presenza di funzioni 3D a livello hardware, che giovano principalmente all’uso dei giochi in ambiente Windows 95 (utilizzando le API DirectX 3). A coloro che non hanno interesse per la grafica spinta, California Graphics propone la Virtual V2 DX, basata sul processore Trio 64 V2 DX di S3. Questa scheda garantisce l’accelerazione hardware dei filmati video MPEG-1, Indeo e Cinepak. Inoltre, si possono riscalare arbitrariamente le finestre di visualizzazione grazie all’interpolazione bilineare (X e Y), senza sgranare l’immagine. La scheda monta un megabyte di EDO DRAM espandibile a due o a quattro. Le risoluzioni disponibili con tale configurazione di memoria e col RAMDAC da 170 MHz integrato sono limitate a 1.024 per 768 con 256 colori e 85 Hz di "refresh" verticale, mentre se i megabyte fossero due avremmo le stesse prestazioni delle Hawk 3D. La versione base costa 129 mila lire IVA inclusa. L’ultima scheda provata nel laboratorio di PC WORLD ITALIA è la Suntracer 6000, dotata del processore ET 6000 a 128 bit di Tseng Lab che, pur privo delle funzionalità 3D, risulta uno dei più veloci motori 2D disponibili. La scheda è quindi consigliata a coloro che gestiscono un alto numero di finestre sul monitor (per esempio gli sviluppatori), specie se utilizzano alte risoluzioni. La dotazione di memoria comprende 2,25 megabyte di MDRAM, espandibili a 4,5 (è anche disponibile una versione con 1,5 megabyte espandibili a tre, proposta a 159 mila lire comprensive di IVA). Il termine MDRAM sta per Multibank DRAM, ovvero una matrice di blocchi di memorie SDRAM indipendenti, connessi a un bus comune ad alta velocità. Ogni banco è da 32 kilobyte e dispone di un suo I/O a 32 bit. Il numero di banchi è personalizzabile. L’aspetto vantaggioso di queste memorie, oltre all’ottima velocità, è la possibilità di utilizzare la vera RAM necessaria alle varie risoluzioni: 2,25 MB di MDRAM permettono di visualizzare una risoluzione di 1.024 per 768 con 16 milioni di colori, mentre con la DRAM sarebbero occorsi quattro megabyte. Il RAMDAC, integrato nel chip, ha una frequenza di 135 MHz e permette di arrivare a 1.600 per 1200 punti interlacciati con 256 colori (a partire da 2,25 MB). La massima frequenza ottenibile è 90 Hz, ma solo a 800 per 600. I driver forniti sono per Windows 95/3.1, Windows NT e Autocad versioni 10, 11, 12, 13. |
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